La tecnologia Blockchain è una struttura di dati rigida, digitale e open source. I blocchi che compongono questa serie sono unici e vengono identificati grazie ad un ID univoco. Tutto ciò garantisce un altissimo livello di sicurezza.

Bisogna immaginare ogni blocco come un contenitore di informazioni (possono essere dati, immagini, documenti firmati, ecc.). Ognuno di questi si chiude ogni dieci minuti circa e genera un codice univoco. Tale codice rappresenta la prima stringa di dati del blocco successivo.

Questo procedimento risulta essere impossibile da hackerare per quanto riguarda i blocchi antecedenti. Modificando un file di un blocco antecedente, cambia in automatico l’ID che non coinciderà con l’ID iniziale del blocco successivo, come vuole la catena di dati.

Dopo aver compreso questo complesso ma efficace metodo per il trattamento dei dati, vediamo quali le possibili applicazioni di una simile tecnologia.

Si sente di continuo parlare di Bitcoin e criptovalute, sicuramente, ad oggi, è l’applicazione Blockchain più diffusa. Molti ne parlano ma ancora si fa fatica a capire dove si comprano, quanto costano, come funzionano, quali siti che ne parlano sono attendibili.

Ci sono molti altri utilizzi di questa tecnologia che stanno per essere sperimentati, per vedere come semplificare dei processi nella realtà. La cosa straordinaria è che, risulta essere come un contenitore anche di contratti stipulati dalle parti in causa, a cui non serve una terza parte che funge da garante, come ad esempio, una banca o un notaio (con notevoli riduzioni delle spese).

È un sistema decentralizzato con base open source. La procedura stessa del trattamento dei dati ne assicura l’originalità e la conservazione nel tempo. Qualora una delle parti stipulasse ulteriori contratti in merito, verrebbero registrati e verificata la fattibilità.

Il consiglio Solution

Non stiamo parlando di tematiche così fantascientifiche, anzi. Il governo italiano ha formato un team di esperti del settore per vedere come poter utilizzare questa tecnologia per risolvere alcune problematiche nazionali. Qualche nazione in difficoltà, come il Venezuela, sta tentando di risolvere la crisi monetaria nazionale con le criptovalute e ci sono risultati.

Questa tecnologia abbinata a device intelligenti potrebbe portare all’estinzione delle banche come garanti della conservazione e dell’originalità monetaria, anche di altri enti centrali di diversi settori. Ma attenzione! Molte banche si sono già precipitate a comprare quantità industriali di criptovalute, per farci cosa ancora non si sa. Il futuro della Blockchain, come in parte il suo passato, risulta ignoto, ma qualcuno si sta preparando.